Work Lab: Avvio a Vercelli

A Vercelli è in partenza a maggio 2023 un Work Lab, per professionalizzare i giovani nel settore di pizzaiolo e pasticcere.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 40 ore di formazione in aula (sicurezza, rinforzo alfabetico di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 60 ore di formazione in azienda (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti.

Al termine del percorso formativo, a fronte degli esiti e di una valutazione condivisa, i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un tirocinio extracurriculare.

Il Work Lab è rivolto ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa), in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana, almeno A2, e dei seguenti documenti: codice fiscale, documento identità, permesso di soggiorno validi.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione con il form sottostante entro il 5 maggio 2023.

Riferimenti:

Maker Lab Extrascuola a Vercelli: un tuffo nel “Digi-Storygame”!

All’oratorio Belvedere di Vercelli è iniziata l’avventura digitale in orario pomeridiano dei Makers frequentanti la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.

Lunedì 27 febbraio hanno fatto il loro ingresso al Maker Lab i bambini della primaria e mercoledì 1 marzo i ragazzi della secondaria.

Il gruppo della primaria è formato da 13 bimbi che si incontrano ogni lunedì dalle 16.30 alle 18.30 mentre il gruppo della secondaria è costituito da 10 ragazzi che si incontrano ogni mercoledì nello stesso orario.

I piccoli artigiani digitali sono accompagnati da un educatore e da un formatore in un percorso durante il quale incontrano la stampa 3D, Scratch, la robotica educativa Lego Spike, la scheda Microbit e la musica digitale.

Questi argomenti digitali vengono conosciuti dapprima singolarmente ma a un certo punto i vari dispositivi collaboreranno per la progettazione e la realizzazione di un “Digi–Storygame”. Si tratta di un “libro-gioco digitale” che consiste nel vivere in prima persona una storia.

I lettori-giocatori si troveranno all’improvviso dentro a una situazione e in vari momenti saranno chiamati a fare delle scelte. A seconda della scelta che compiono faranno prendere una piega diversa alla storia…digitale!

Labs To Learn: due gruppi di studenti dell’I.C. Ferrari alla scoperta della città

Lunedì 27 febbraio si è concluso in aula Maker dell’oratorio Belvedere il percorso digitale di alcuni studenti della secondaria di primo grado provenienti dall’I.C. Ferrari di Vercelli.

Tramite la stampa 3D, Scratch, la robotica educativa Lego Spike Prime, la scheda Microbit e materiali tradizionali, i giovani “Makers” hanno costantemente collaborato per realizzare quello che hanno chiamato “Verce-game”: si tratta di un particolare gioco dell’oca che tramite alcuni minigiochi fa conoscere ai giocatori molti aspetti della città di Vercelli.

La particolarità sta nel fatto che si tratta di un “gioco aperto” ossia un gioco in cui negli anni sarà sempre possibile aggiungere elementi culturali e ludici, seguendo i cambiamenti che avvengono in città e inserendo suggerimenti di nuovi “inventori”.

Aldilà del prodotto finale, che verrà consegnato alla scuola, i partecipanti hanno potuto vivere un percorso di didattica alternativa che si è intrecciato con alcuni aspetti di alcune discipline scolastiche e che ha potuto valorizzare le capacità di ognuno da sfruttare in maggior misura nel percorso scolastico con una maggiore autostima, motivazione, partecipazione e collaborazione.

In un’ottica di condivisione, gli studenti avranno a breve la possibilità di condividere l’esperienza presso la classe di appartenenza.

Grazie alla costante collaborazione tra scuola e Opere Salesiane, lunedì 13 marzo è iniziato questo percorso digitale per un secondo gruppo di studenti sempre provenienti dall’I.C. Ferrari. Buon viaggio anche a loro!

Festa di Don Bosco 2023

“Grati a Dio che ci ha dato un Santo che ci mostra con la sua vita la strada verso il Cielo”.

Queste parole, che ha regalato don Klement Vaclav nella S.Messa di domenica 29 gennaio, ben esprimono la gioia che ha caratterizzato il mese di gennaio nell’Opera di Vercelli.

La preparazione alla festa di don Bosco è iniziata ufficialmente venerdì 27 gennaio con un momento di preghiera per la Famiglia Salesiana che ha preso spunto dalla Strenna: grazie alla guida di Don Alberto Goia e sr Carmela Busia si è entrati nel tema che il Rettor Maggiore ha consegnato per questo 2023: Come lievito nella famiglia umana d’oggi”. 

Sabato 28, nel pomeriggio, protagonisti sono stati i più piccoli degli oratori Belvedere e Sacro Cuore FMA che hanno potuto sperimentare, insieme ai loro genitori, giochi della tradizione, medievali, giapponesi, giganti…creati dall’artista Riccardo Vailetti dell’associazione di promozione sociale “Micromundi” di Guarene, creativo esperto di giochi, teatro e laboratori artistici.

Domenica 29 ha avuto al centro la S. Messa delle 10.30 animata dal coro don Bosco e presieduta da don Klement Vaclav che ha portato nella nostra Comunità un respiro davvero mondiale; in quest’occasione i Salesiani Cooperatori hanno rinnovato la loro promessa.

Martedì 31 diversi sono stati gli appuntamenti: la S. Messa delle 10.30 per gli Exallievi e le Exallieve, preparata ed animata con canti e preghiere dal gruppo leader del CFP e poi la festa per gli allievi del CFP è continuata con l’immancabile pane e salame, un triangolare di calcio per le classi terze vinto dalla 3^Termo e giochi a stand e musica  per tutti, riempiendo di voci ed allegria i cortili della casa.

A conclusione della giornata di festa la S. Messa delle 18.00 presieduta dall’Arcivescovo Marco Arnolfo e molto partecipata non solo dalla comunità, ma dall’intera città, durante la quale è stato ricordato anche il Parroco don Augusto. Al termine della celebrazione si è compiuto il tradizionale gesto della distribuzione del “pane di don Bosco”

Don Bosco continui a proteggere l’Opera di Vercelli!

Labs To Learn: “Open Day Maker” per giovani “artigiani digitali”

Sabato 21 gennaio all’oratorio Belvedere di Vercelli, in occasione del tradizionale gruppo elementari e medie pomeridiano, si è svolto l’ “Open Day Maker“.

I bambini frequentanti la scuola primaria e i ragazzini frequentanti la secondaria di primo grado hanno potuto “immergersi ludicamente nel mondo digitale” visitando e sperimentando l’aula maker posta al primo piano della struttura, accolti dall’educatore e dal formatore, esperti di materie digitali.

Entrambe le fasce di età, distinte in due gruppi, hanno potuto in particolare conoscere Scratch e la robotica educativa Lego. Inoltre sono stati presentati altri due aspetti che caratterizzano l’aula: l’angolo musicale e la stampante 3D.

La partecipazione è stata molto grande e gioiosa (quasi 50 tra bambini e ragazzini) e anche i genitori dei “piccoli makers” hanno potuto osservare con entusiasmo le grandi potenzialità educative dello spazio ben allestito.

Dopo questa prima immersione (o meglio seconda, dopo quella avvenuta durante “Natale al Belve“) tutto è pronto per accogliere i bambini e i ragazzi interessati a frequentare il Maker Lab in orario pomeridiano durante la settimana, facendo esplodere la loro creatività e inserendosi in un percorso giocoso, accattivante e gratuito chiamato Digi-Storygame! La creatività si fonderà con le parole “collaborazione” e “amicizia”.

L’educatore e il formatore aspettano i piccoli “artigiani digitali“: è necessaria però una semplice iscrizione!

Non esitate a chiedere informazioni contattando:

  • Roberto 3884544107

È gradito come sempre un passaparola… non solo digitale!

Labs To Learn: prosegue positivamente il Maker Lab “DIGI-LUDICA-MENTE” al mattino

Grazie alla stretta collaborazione tra scuolaOpere Salesiane Don Bosco di Vercelli e l’impegno dei partecipanti, sta proseguendo positivamente il percorso mattutino (una volta a settimana) di alcuni studenti delle classi della scuola secondaria di primo grado I.C. Ferrari di Vercelli.

Gli studenti, insieme all’educatore e al formatore e attraverso i metodi della “gamification” e del “learning by doing”, hanno finora conosciuto e utilizzato la stampante 3D, il programma di modellazione 3D Tinkercad, Scratch e la robotica educativa Lego Spike Prime.

Attraverso questi strumenti già conosciuti, insieme a quelli che verranno scoperti più avanti (Microbit e dispositivi per la musica digitale), gli studenti stanno progettando e creando un particolare gioco in scatola sulla città di Vercelli.

Le attività hanno come obiettivi il potenziamento delle conoscenze e delle competenze scolastiche, il sostegno del metodo di studio e la ri-motivazione all’esperienza scolastica.

Community Lab 2022/2023: il programma delle attività

Riprendono i Community Lab per l’ultimo anno di progetto 2022-2023. Le attività previste vedranno le comunità locali impegnate in un percorso di accompagnamento personalizzato sui bisogni e le esigenze di ciascun territorio per condividere contenuti, modalità e strategie del lavoro sociale in atto nell’ottica di predisporre un patto educativo di comunità.
Ecco tutti i dettagli dal sito ufficiale labstolearn.it.

Sono ripartiti in ciascun territorio i percorsi di Community Lab che vedono coinvolti educatori, insegnanti, formatori, salesiani, volontari, giovani chiamati a costruire “un’alleanza educativa” a vantaggio dei minori e delle rispettive famiglie per sperimentare buone pratiche di welfare comunitario e per rinforzare le reti di prossimità.

Le attività previste per l’ultimo anno di progetto vedranno le comunità locali impegnate in un percorso di accompagnamento personalizzato sui bisogni e le esigenze di ciascun territorio per condividere contenuti, modalità e strategie del lavoro sociale in atto nell’ottica di predisporre un patto educativo di comunità.

In ciascuna sede si prevede un ciclo di 4 incontri con il supporto e la consulenza degli operatori dell’impresa sociale ON!.

Programma delle attività

Alessandria

Percorso incentrato sulla costruzione di un linguaggio comune e sull’individuazione di parole chiave che guidino il progetto educativo con l’obiettivo di raggiungere una visione interna condivisa e collettiva che possa poi riflettersi all’esterno, sul territorio.

  • Primo incontro: Costruzione di un lessico familiare su Don Bosco, oratorio, scuola, educazione
  • Secondo incontro: rispetto ai 3 cantieri (Partecipazione dei giovani, Orizzonte educativo unitario, Corresponsabilità Operativa) , come li vogliamo modificare, rilanciare, semplificare?
    di ciò che facciamo anche grazie a L2L (es. metodo di studio, maker, ecc.), cosa vogliamo proporre sul territorio? E a chi? (Costellazione del valore)
  • Terzo incontro: “Tavolo di comunità 2030” dedicato alla discussione e progettazione con stakeholder di quanto scelto nel secondo incontro (2b)
  • Quarto incontro: stesura del protocollo di collaborazione tra stakeholder (output finale di Community Lab)

Casale

Percorso incentrato sull’accompagnamento alla co-progettazione con gli altri stakeholder del territorio.

  • Primo incontro – FEBBRAIO 2023: Primo incontro con il gruppo degli educatori che partecipano al percorso di formazione (precedente all’incontro conclusivo del tavolo di formazione) per individuare insieme le priorità della Casa e portare dunque le proprie istanze all’incontro finale di marzo con gli altri soggetti del territorio. Per procedere si dovrà capire quali sono le priorità della comunità e porci alcune domande:
    • Su cosa vogliamo lavorare?
    • Quali cantieri di lavoro attivare?
    • Come agire per coinvolgere la rete?
  • Secondo incontro – 12 MARZO: (successivo alla fine del percorso di formazione) Condivisione con tutta la comunità del Patto di Territorio e del percorso fatto dagli educatori
  • Terzo incontro – FINE MARZO: Il gruppo di lavoro si concentra su possibili stakeholders da coinvolgere
    Quarto incontro – (da programmare): co-progettazione concreta e definizione dei cantieri di azione per ricerca fondi

Valdocco

Percorso incentrato sulla formalizzazione e scrittura del Progetto Pastorale dell’Oratorio.

  • Primo incontro: ripartire da quanto prodotto nella prima fase del Community Lab e quanto implementato per fare un focus e stringere sempre più sul tema dell’identità: Chi siamo? Qual è la nostra storia? (Analisi del contesto interno)
  • Secondo incontro: individuazione del senso e dello stile con cui l’oratorio vuole operare
  • Terzo incontro: analisi del contesto esterno e degli stakeholder del territorio: Come serviamo questo territorio? Cosa facciamo? Quali servizi possiamo offrire al quartiere e come ci posizioniamo? Quali reti attivare sul territorio?
  • Quarto incontro: individuazione dei beneficiari e di alcuni primi cantieri di azione da attivare. Co-scrittura e validazione del Progetto Pastorale dell’Oratorio.

Bra

I focus del percorso sono principalmente due:

  1. la strutturazione di momenti di incontro intergenerazionale per mettere in dialogo le idee dei giovani con gli adulti coinvolti nell’organizzazione. L’obiettivo è fare in modo che le decisioni siano partecipate.
  2. la chiamata agli altri soggetti che sul territorio si occupano di educazione per riunirsi attorno a un tavolo di pensiero/progettazione comune.

Gli incontri saranno così strutturati:

  • Primo incontro: chiamata rivolta a tutti gli attori interni della Casa, compresi i giovani, per una prima condivisione dei documenti relativi all’identità della Casa.
  • Secondo incontro: strutturazione con i diversi attori della Casa di reali momenti di condivisione e incontro periodici; individuazione di modalità e strumenti per la co-progettazione delle attività.
  • Terzo incontro: mappatura degli stakeholder del territorio e costellazione del valore.
  • Quarto incontro: chiamata rivolta ad alcuni stakeholder del territorio con l’obiettivo di riunirsi intorno a uno stesso tavolo di confronto per condividere cosa fa ciascun soggetto, cosa non riesce a fare da solo e cosa si potrebbe fare insieme per iniziare a percepirsi come alleati e non come competitors.

Vercelli

Percorso incentrato sulla riorganizzazione e armonizzazione delle diverse anime della Casa e strutturazione di una serie di cantieri concreti di azione a partire dai risultati del questionario somministrato alle famiglie:

  • Primo incontro: definizione dell’organigramma della Casa (chi siamo? chi fa cosa?)
  • Secondo incontro: Come teniamo insieme le diverse anime della Casa? Come facilitare il lavoro? Come dialogano tra loro le diverse parti?
  • Terzo incontro: definizione di alcuni cantieri di azione prioritari

Labs To Learn: partenza Metodo di Studio anno scolastico 2022/2023

A partire dal mese di novembre 2022 è ripartita l’azione Metodo di Studio di Labs to Learn. che come nelle due precedenti annualità coinvolge 9 classi di prima media degli Istituti scolastici partner del progetto.

Si tratta di un percorso condotto da psicologhe esperte rivolto alla classe nel suo insieme: agli alunni, attraverso un laboratorio in orario scolastico, e agli insegnanti, coinvolti nel percorso di supervisione.

Il laboratorio in classe ha come obiettivo quello di sviluppare la competenza di “imparare ad imparare”, affinché ogni ragazzo possa trovare il proprio metodo, diventando autonomo nello studio e protagonista del proprio percorso di apprendimento, valorizzando le proprie abilità cognitive, affettivo-motivazionali e comportamentali.

La supervisione costituisce invece un raccordo tra ciò che viene fatto in classe nelle ore laboratoriali e il corpo insegnanti, non sempre presente agli incontri. E’ un momento di confronto su strategie e strumenti efficaci, di scambio di idee in merito a situazioni specifiche che destano preoccupazione e condivisione sulla visione che ciascun docente ha sulla classe, nell’ottica di trovare una modalità comune efficace.

L’attività di metodo è suddivisa quest’anno in quattro macroaree:

  1. Organizzazione del tempo e del materiale (planning, stili di apprendimento,) 3 incontri
  2. Emozione e problem solving, 2 incontri
  3. Dal testo alla mappa, 3 incontri
  4. Schemi procedurali, 2 incontri

Alla fine di ogni macroarea è prevista la supervisione con il consiglio di classe.

Nel complesso sono oltre 130 le studentesse e gli studenti coinvolti con i laboratori di metodo di studio in classe e oltre 50 i docenti che stanno partecipando alle attività di supervisione, in media 6 docenti per ciascun consiglio di classe.

Fra le novità introdotte nel corso dell’anno scolastico 2022/2023 vi è l’apertura di un canale Podcast, rivolto a docenti, educatori ed operatori sociali che è stato inaugurato proprio con una serie di puntate dedicate proprio al metodo di studio.

A completare l’azione di  metodo di studio da gennaio ad aprile 2023 è prevista la proposta di tre percorsi formativi a scelta dei docenti, che si propongono di approfondire alcuni temi centrali legati all’apprendimento, alla personalizzazione educativa e alle metodologie didattiche innovative, offrendo al docente alcuni concetti-guida e strumenti operativi.

La proposta formativa è rivolta agli insegnanti degli istituti comprensivi partner del progetto, ma anche ad operatori, educatori e a chiunque fosse interessato a partecipare. 

I percorsi formativi a iscrizione, si svolgeranno in modalità mista (2 webinar + 1 incontro seminariale in presenza) e approfondiranno ciascuno un tema: 

  • Il ruolo delle emozioni nei processi di apprendimento
  • Innovazione didattica: pensiero computazionale, problem posing e problem solving
  • In ascolto delle nuove generazioni: comprendere le ragioni del malessere dei ragazzi e immaginare insieme scenari di intervento 

Gruppo elementari, gruppo medie… e non solo!

All’Oratorio Belvedere di Vercelli sono iniziati i tradizionali appuntamenti mensili del gruppo elementari e del gruppo medie.

Sabato 19 novembre e sabato 26 novembre rispettivamente il gruppo elementari e il gruppo medie sono iniziati con un momento di accoglienza per i ragazzi e anche per i loro genitori.

Questi ultimi, in un momento di presentazione preparato dall’educatore dell’oratorio, hanno potuto conoscere maggiormente gli animatori e le proposte dell’oratorio come il cortile quotidiano, il servizio doposcuola, gli eventi tradizionali e l’attività del Maker Lab inserita nel progetto Labs To Learn, di cui hanno potuto osservare l’aula digitale.

I partecipanti di entrambi i gruppi nei due pomeriggi hanno potuto sfidarsi in giochi di vario genere, vivere un momento di riflessione e allenare la propria creatività durante i laboratori manuali proposti. Da sottolineare la bella collaborazione avvenuta in occasione del gruppo medie.

La giornata è stata incentrata su “Don Bosco incontra Garelli”. Gli animatori di Vercelli hanno preparato e proposto ai ragazzi delle medie un gioco basato sul tema dei talenti. Dopo l’immancabile merenda i partecipanti hanno potuto vivere un momento di riflessione preparato da Carlo, Ines e Lorenzo della “S. Lorenzodi Novara e gestito con l’aiuto degli animatori vercellesi.

La giornata si è conclusa con un momento di formazione non solo per gli animatori delle medie, ma anche per quelli del gruppo elementari, organizzato dagli amici di Novara. La parola chiave che accomuna i due incontri è “Passaparola”, azione utile non solo per rafforzare il senso di comunità ma anche per costruire sempre di più relazioni vere, proprio come quella che Don Bosco ha creato cercando un dialogo di conoscenza profondo con Bartolomeo Garelli.

Prossimi appuntamenti: Mercatino dell’usato il 3 dicembre, Tombolata il 7 dicembre e Santa Messa dell’Immacolata l’8 dicembre.

Iniziato il viaggio dei giovani makers… “DIGI-LUDICA-MENTE”!

All’Oratorio Belvedere di Vercelli è ufficialmente iniziato il primo modulo “Maker Lab Mattino”, attività inserita nel progetto Labs To Learn, in collaborazione con l’I.C. Ferrari di Vercelli.

Lunedì 28 novembre alcuni studenti delle classi della scuola secondaria di primo grado, accompagnati da un referente scolastico e accolti dall’educatore dell’oratorio e dal formatore del CFP, hanno iniziato questo viaggio digitale entrando finalmente nell’aula Maker.

In questo primo incontro gli studenti hanno conosciuto la stampante 3D e il programma di modellazione 3D Thinkercad creando dapprima un confronto con il rompicapo cinese “Tangram”.

Il percorso offre l’opportunità di conoscere attraverso la “gamification” e il “learning by doing” alcuni aspetti della stampa 3D, della robotica educativa, della scheda Microbit, di Scratch e della musica digitale.

I giovani Makers (e i vari strumenti digitali) collaboreranno e sfrutteranno le loro potenzialità per progettare, creare e pubblicizzare un particolare gioco in scatola sulla città di Vercelli.

Le attività hanno come obiettivo quello di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche integrandosi con la programmazione didattica della scuola di origine.