Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

In ottemperanza alla ordinanza del Ministro della Salute di Intesa con il Presidente della Regione Piemonte, del 23 febbraio 2020, ed a seguito della comunicazione dell’Arcivescovo di Torino e Amministratore Apostolico di Susa, Mons. Cesare Nosiglia, si comunica che le scuole, gli oratori, i centri di formazione professionale e le altre attività educative, ludiche, sportive e culturali delle opere salesiane del Piemonte e Valle d’Aosta rimarranno sospese da oggi fino al 29 febbraio compreso.

Ordinanza contingibile e urgente n. 1

Il Ministro della Salute

di Intesa con il Presidente della Regione Piemonte

Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Considerato che si sono verificati finora n. 6 casi in tre comuni del territorio della Regione Piemonte e che precisamente, come dettagliatamente illustrato nella relazione inviata dall’Unità di crisi della Regione Piemonte in data odierna al Ministero della Salute:

– per 1 caso è stato accertato il contatto con un soggetto positivo del milanese;

– per 3 casi si tratta di soggetti di nazionalità cinese rientrate da area interessata dal virus (Cina);

– per 2 casi sono tuttora in corso gli accertamenti da parte del Servizio di igiene e sanità pubblica competente al fine di individuare la possibile fonte di trasmissione;

situazione che potrebbe allargare i focolai epidemici anche ad altri territori del Piemonte in quanto, non conoscendo con certezza la fonte e le modalità di diffusione, i casi di infezione possono essere ad oggi imprevedibili nei tempi, nei modi e nei numeri, considerando l’estensione del confine del Piemonte con la Lombardia da cui è riscontrabile una situazione di rischio che potrebbe essere l’origine di un caso di contagio e di altre situazioni di rischio attualmente sotto analisi;

Rilevata pertanto la straordinaria necessità ed urgenza di emanare disposizioni per contenere e contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 si devono adottare misure di contrasto e di contenimento alla diffusione del predetto virus;

Tenuto conto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;

Preso atto dell’evolversi della situazione epidemiologica globale, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e dell’incremento dei casi e dei decessi notificati all’Organizzazione Mondiale della Sanità;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 22 febbraio 2020, e ai sensi dell’articolo 32 Legge 833/78, articolo 117 D.L. 112/98 e articolo 50 D.L. 267/2000;

Art. 1

(Misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19)

1 Allo scopo di evitare il diffondersi del COVID-19 nel territorio regionale, il Presidente della Regione Piemonte adotta straordinarie misure per il contenimento adeguato per contrastare l’evolversi della situazione epidemiologica.

2 Le misure di cui al comma 1 sono le seguenti:

a) Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi, in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa;

b) Chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master, corsi universitari di ogni grado e università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza;

c) Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 dei Codici dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.L. 42/2004, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti o luoghi;

d) Sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero;

e) Previsione dell’obbligo da parte di individui che hanno fatto ingresso nel Piemonte da zone a rischio epidemiologico come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.

3 Costituiscono misure igieniche per le malattie a diffusione respiratoria sottoriportate:

a) Lavarsi spesso le mani: a tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

b) Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

c) Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

d) Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

e) Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

f) Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

g) Usare la mascherina solo si sospetta di essere malato o si assiste persone malate;

h) Considerare che i prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;

i) Considerare che gli animali da compagnia non diffondono il Coronavirus  COVID 19;

j) Evitare tutti i contatti ravvicinati;

k) Ricordare che i cittadini che presentino evidenti condizioni sintomatiche ascrivibili a patologie respiratorie, fra cui rientra il Coronavirus COVID 19, possono contattare il numero 1500, il proprio medico di base e le ASL di riferimento ovvero, solo in caso di reale urgenza, il numero 112 e che si devono evitare accessi impropri al pronto soccorso.

4 Le Direzioni sanitarie ospedaliere pubbliche, private, convenzionate ed equiparate devono predisporre la massima limitazione dell’accesso dei semplici visitatori alle aree di degenza. Le strutture residenziali e semiresidenziali territoriali di post-acuzie, fra cui, ad esempio, RSA, RAF, CAVS, Centri Diurni, Comunità Alloggio, devono limitare l’accesso dei visitatori agli ospiti.

5 Si raccomanda fortemente che il personale tecnico (OSS) e sanitario si attenga alle misure di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria, nonché alla rigorosa applicazione delle indicazioni per la sanificazione e disinfezione degli ambienti previste dalla circolare ministeriale;

6 Deve essere predisposta dagli organismi competenti la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico locale via terra, via aerea e via acqua;

7 Sono sospese le procedure concorsuali ad esclusione dei concorsi per personale sanitario;

8 Sono sospesi congedi ordinari del personale sanitario e tecnico nonché del personale le cui attività siano necessarie a gestire le attività richieste dall’Unità di Crisi.

Art. 2

(Durata e altre misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19)

I provvedimenti del presente decreto hanno efficacia dalla data della firma del presente documento fino a sabato prossimo 29 febbraio 2020.
La presente ordinanza è soggetta a modifiche al seguito del variare dello scenario epidemiologico.
Ai sensi della vigente normativa, salvo il fatto che non costituisca più grave reato, il mancato rispetto delle misure di contenimento di cui al presente decreto è punito secondo le previsioni contenute del Codice penale.

Copia del Decreto è trasmessa ai Prefetti e ai Nuclei Antisofisticazione (NAS).

Torino, 23 febbraio 2020

Alberto Cirio – Roberto Speranza

COMUNICAZIONE DELL’ARCIVESCOVO DI TORINO E SUSA

In attenta sintonia con quanto disposto dalle autorità regionali e come misura sanitaria precauzionale nei confronti del diffondersi del corona virus anche nella nostra Regione, sentiti i pareri degli organismi competenti della Curia, l’Arcivescovo di Torino e Amministratore Apostolico di Susa

DISPONE NELLE DIOCESI DI SUA COMPETENZA QUANTO SEGUE:

1. per la settimana dal 24 febbraio al 1° marzo sono sospese in tutte le parrocchie le attività pastorali che prevedano la presenza di gruppi di persone (eccetto le sante messe), in particolare sono sospese le attività del catechismo e quelle di ogni oratorio;

2. sono anche sospese tutte le attività pubbliche a livello di uffici d curia e a livello di diocesi;

3. per quanto riguarda le celebrazioni delle SS. Messe feriali e festive si chiede a tutti i fedeli di ricevere la comunione eucaristica in mano (e non direttamente in bocca), di astenersi dal segno della pace e di non usare l’acquasantiera (che andrà svuotata);

4. in riferimento al rito delle Ceneri previsto per mercoledì 26 febbraio, si impongano le ceneri direttamente sul capo dei fedeli senza alcun contatto fisico e non si facciano celebrazioni per i bambini al fine di tutelarne la salute.

Torino, 23 febbraio 2020

+ Cesare Nosiglia
Arcivescovo di Torino
e Amministratore Apostolico di Susa

CFP Vercelli: la visita delle maschere tradizionali del carnevale di Vercelli

Giovedì scorso, 13 febbraio 2020, il Centro di Formazione Professionale di Vercelli ha accolto la visita delle maschere tipiche del carnevale di Vercelli accompagnate anche dal Gieùbi dei Cappuccini. Il benvenuto è stato da parte dal direttore del centro don Gabriele Miglietta, il quale ha consegnato loro un ciondolo raffigurante Don Bosco prodotto in anteprima dal nuovo centro di lavoro DG MORI. Un bel momento di festa all’insegna de “La società dell’allegria”!

Festa esterna di don Bosco

Domenica 26 gennaio, l’Eucarestia viene celebrata da don Giuliano Palizzi, fino allo scorso anno direttore dell’Opera Salesiana di Borgomanero e, di recente, proclamato Borgomanerese dell’Anno.

La celebrazione, solenne e molto partecipata, è animata dai canti proposti dai Gruppi Biennio e Triennio degli Oratori Salesiani Sacro cuore e Belvedere.

Nel pomeriggio don giuliano commenta la Strenna 2020 del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana, mentre gli animatori intrattengono bambini e ragazzi con la proposta di un grande gioco finalizzato alla costruzione dell’Oratorio Che Piace A Me.

La festa termina con una merenda sontuosa regalata dalle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Istituto Sacro Cuore.

Progetto Erasmus PRO – Il racconto dell’esperienza

Si riporta la notizia proveniente da vercelli.cnosfap.net, a cura di Flavio Ardissone, con il racconto dell’esperienza di alternanza lavoro in Francia, all’interno del progetto Erasmus Pro, di Denis Cullhaj – IV anno TCMIA.

Perpignan (Francia), 27/01/2020
esperienza di alternanza in Francia all’interno del progetto Erasmus PRO

Questa esperienza Erasmus mi sta piacendo molto, è anche meglio di quello che pensavo. Il primo giorno di lavoro non è andato proprio nel migliore dei modi, ma con il passare del tempo è migliorato tutto e ora sono molto contento del posto di lavoro.

I compagni con cui condivido la casa sono spettacolari, non abbiamo quasi mai problemi e ci dividiamo le mansioni in casa. La città è molto bella e abbiamo conosciuto anche nuove persone.

Per Capodanno siamo andati a Barcellona ed è stato fantastico: città bellissima con molte attrazioni, peccato solo che fosse dicembre e non abbiamo potuto fare il bagno in mare.

Per concludere vorrei dire che quella che sto vivendo è una delle più belle esperienze della mia vita e ne farei altre di questo tipo se ne avessi la possibilità.

Denis Cullhaj

IV anno TCMIA

Chiusura dei festeggiamenti a don Bosco 2020

A chiusura dei festeggiamenti in onore di Don Bosco 2020, sabato sera 1 febbraio nella gremitissima chiesa dei Salesiani al Belvedere, si è svolta una solenne Messa presieduta dal Parroco don Augusto Scavarda.

Un sapiente gioco di luci organizzato dagli allievi del Cnos fap capitanati dal loro instancabile e conosciutissimo Flavio Ardissone ha valorizzato l’intera struttura e messo in mostra le vetrate appena restaurate. La parte musicale è stata animata dallo stesso Flavio Ardissone, Manuele Barale, Roberto Foglia e dall’eccezionale voce bianca Gianluca Pisa al quale è stato consegnato un bellissimo riconoscimento a termine celebrazione tra gli scroscianti applausi di tutti quanti al canto di DON BOSCO RITORNA !

31 gennaio 2020 – Cerimonia di consegna qualifica e diplomi ed inaugurazione Dg Mori

Nell’atrio dell’officina del Cnos-Fap don Bosco di Vercelli, opportunamente allestito in collaborazione con gli allievi, si è registrata un’affluenza e partecipazione oltre le aspettative in occasione della cerimonia per la consegna delle qualifiche e dei diplomi professionali agli allievi del passato anno formativo.

È stato inaugurato da S.E. Mons Marco Arnolfo Arcivescovo di Vercelli il nuovo centro di lavoro DG MORI descritto da Mauro Teruggi direttore dell’ area Piemonte orientale con la conseguente dimostrazione di una realizzazione di un ciondolo.

Si sono poi susseguiti gli interventi di Silvano Lago ex direttore del centro, di don Guido Candela direttore dell’opera salesiana di Vercelli, dell’ing. Lucio Reghellin direttore generale CNOS FAP Regione Piemonte , dell’Onorevole Luigi Bobba e di don Gabriele Miglietta attuale direttore del centro di Vercelli soddisfattissimo sia per la crescita delle nuove iscrizioni (quasi un 40 % in più rispetto allo scorso anno) sia per il rilancio sbalorditivo dell’immagine del cfp vercellese.

Il sindaco della città avv. Andrea Corsaro, trattenuto da impegni istituzionali, è stato rappresentato da Gianni Marino,ex funzionario della regione piemonte con deleghe alla formazione professionale ed attualmente vice presidente del consiglio comunale.

A seguire, guidata da Flavio Ardissone, insegnante e responsabile marketing, la consegna dei vari riconoscimenti comprese le varie borse di studio offerte dalla SA.CAR. di Angelo Santarella e dall’unione exallievi di Vercelli presieduta da Paolo Pedracini.

Finalone in allegria con il rinfresco della Trattoria Afra.